Visitare gli scavi di Pompei

Esporare gli scavi di Pompei: cosa vedere, come muoversi, biglietti e orari

Esplora uno dei siti archeologici meglio conservati al mondo

Scavi di Pompei biglietti online

scavi di pompei

Le rovine dell'antica Pompei sono una delle esperienze archeologiche più avvincenti del mondo. Pochi siti archeologici offrono un esperienza così coinvolgente come gli scavi di Pompei, situati pochi chilometri a sud di Napoli. Nell'anno 79 d.C., il vulcano Vesuvio eruttò con una potenza tale da comprire la città romana con 12 metri di polveri e lapilli, ed ha conservato intatta la città sepolta e i suoi residenti asfissiati per quasi 1700 anni. Il risultato è che ancora oggi gran parte della città è straordinariamente ben conservata e con essa gran parte della vita antica, in cui i visitatori possono passeggiare e curiosare tra case millenarie, templi, dettagli intricanti sulla vita quotidiana degli abitanti di Pompei, negozi, caffè, anfiteatri e persino un bordello.

Scavi di Pompei - i luoghi da vedere assolutamente tra le rovine

Il sito archeologico degli scavi di Pompei copre una area di 440000 metri quadrati, un'area così vasta che anche ad una guida esperta prenderebbe due interi giorni per esplorarla dettagliatamente. Dunque prima di avventurarti tra le stradine dell'antica città di Pompei, ti consigliamo di annotarti i migliori luoghi da scoprire, che ti daranno un'idea completa di quella che era la vita nella antica Pompei romana. Tra quelle che sono le molte piazze, ville private e templi, di seguito troverai alcuni utili suggerimenti dei luoghi che devi assolutamente visitare.
La mappa di Google gratuita qui sotto vi aiuterà a scoprire le rovine della città di Pompei in modo semplice ed efficiente.

Itinerario a piedi autoguidato delle rovine di Pompei



1. Entrata agli scavi di Pompei - Piazza Anfiteatro

Il percorso a piedi autoguidato che abbiamo creato vi porterà attraverso le 9 attrazioni imperdibili delle rovine di Pompei, che si estende per circa 3 chilometri con partenza da Piazza Anfiteatro.


2. Anfiteatro

Probabilmente tra i più antichi e meglio conservato al mondo, l'antico anfiteatro di Pompei, risalente al 70 a.C. circa, era la struttura destinata alle manifestazioni sportive e sopratutto ai combattimenti tra gladiatori. Gli spalti, anche conosciuti come cavea, con una capienza di circa 20.000 spettatori sono divisi in tre settori: la prima cavea (cioè la prima fila) era riservata ai cittadini più influenti, la media per la classe media e la summa, più in alto, per il resto del popolo. Nel 59 d.C. ci fu una rivolta nell'anfiteatro, in cui si affrontarono gli spettatori di Pompei e della vicina città di Nocera, tanto che l'imperatore Nerone vietò i giochi a Pompei per 10 anni.


3. L’Orto dei Fuggiaschi - Calchi di Pompei

L'Orto dei Fuggiaschi è un vecchio quartiere della antica città di Pompei, riconvertito a vigneto negli ultimi anni di vita della città prima della temibile eruzione vulcanica del 79 d.C.. L'attuale nome è un omaggio al ritrovamento dei corpi di 13 vittime, rinvenuti nelle posizioni di fuga verso Porta Nocera prima che venissero cristallizzati da cenere e lapilli. I calchi furono rilevati solo recentemente, durante gli scavi del 1961-62 e del 1973-74, con la tecnica della colatura di gesso.


4. Casa del Menandro

La Casa del Menandro prende il nome da un affresco del poeta Manandro ed è una delle case più ricche e sfarzose dell'antica Pompei in termini di architettura, decorazione e contenuti, e si estende su un'ampia superficie di circa 1.800 metri quadrati. Di grande interesse sono gli affreschi che raffigurano la guerra di Troia, la morte di Laocoonte, Cassandra e Ulisse: Cassandra che cerca di convincere i Troiani a non portare il cavallo di legno attraverso le mura della città.


5. Teatro Grande e Odeion

I due teatri di Pompei si trovano nella stessa zona dell'antica città. Il Teatro Grande è un anfiteatro all'aperto in cui venivano rappresentate opere greco-romane, mentre l'Odeion più piccolo veniva utilizzato per poesie e spettacoli musicali, che richiedevano uno spazio più piccolo e coperto per avere una migliore acustica.


6. Le terme di Pompei

Le "thermae" del Foro, chiamate anche Terme della Fortuna o Terme Stabiane, sono un complesso termale di epoca romana limitato alle persone più benestanti ed erano uno dei passatempi preferiti dai Romani. Le terme si dividono in due sezioni: quella femminile e quella maschile, con ingressi separati. Ognua di questa conteneva una serie di stanze aventi differenti funzioni: apodyterium, frigidarium, tedidarium, calidarium.


7. Lupanare

Il lupanare è uno dei luoghi più famosi e caratteristici dell'intero sito archeologico di Pompei nonostante si trovi in una zona periferica. Si tratta dell'antico bordello della città, suddiviso su due piani con 5 stanzette al piano terra e 5 al piano superiore. L'interno di ogni stanza si compone di un letto in muratura su cui venivano sistemati stuoie o materassi. Sulle volte di accesso di ciascuna alcova ci sono diversi dipinti a soggetto erotico che probabilmente mostrano il tipo di prestazione offerto dalla prostituta che vi alloggiava.

lupanare pompei

8. Il Foro

Il foro di Pompei è praticamente il luogo che più di tutti vi regalerà un incredibile impatto visivo sulla antica città di Pompei. Infatti qui potrete ammirare la grande piazza con gli archi onorari, gli edifici della pubblica amministrazione, la basilica, il macellum, la mensa ponderaria, i templi di Apollo e di Giove, e molto altro. Nel foro si svolgevano le principali funzioni civili, religiose e commerciali, e così come nelle altre città dell'Impero Romano anche a Pompei era riservato solo ai pedoni e quindi l'accesso ai carri era vietato.


9. Casa del fauno

La Casa del Fauno è una delle case più vaste e spettacolari di Pompei: si estende su circa 3000 mq con un'area destinata ai proprietari e un'altra destinata alla servitù e rappresenta un grande esempio di come una casa sarebbe stata costruita architettonicamente. Il suo nome si deve ad una statua in bronzo, raffigurante un satiro, ubicata nell'impluvium (una vasca progettata per raccogliere l'acqua piovana). La domus è impreziosita da statue, affreschi e spettacolari mosaici, tra cui il famosissimo mosaico raffigurante una vittoria di Alessandro Magno contro Dario e i Persiani (probabilmente la battaglia di Isso), attualmente conservato al Museo Archeologico di Napoli.

casa del fauno pompei

10. Villa dei Misteri

Villa dei Misteri è una delle domus più misteriose e affascinanti del sito archeologico, risalente al I secolo a. C., era probabilmente appartenente alla famiglia degli Istacidii, fra le più influenti della Pompei di età Augustea.

villa dei misteri pompei

Come raggiungere gli scavi di Pompei

Dove si trovano i famosi scavi di Pompei?

I famosi scavi di Pompei si trovano a 240km da Roma, praticamente a pochi chilometri dalla città di Napoli, alla famosa Sorrento e alla Costiera Amalfitana. Per chi è in viaggio da Roma, essi si possono visitare in un escursione giornaliera, arrivandovi con il treno, oppure sono facilmente accessibili da Napoli o una delle altre città turistiche costiere della Campania.

Come arrivare a Pompei da Napoli

Il treno è il mezzo di trasporto più comodo quando si tratta di viaggiare da Napoli a Pompei. Infatti una volta arrivati alla stazione principale di Napoli (Stazione Centrale), ti consigliamo di cercare le indicazioni per la Circumvesuviana , poiché questo vi porterà direttamente a Pompei. La corsa dura circa 35 minuti e bisogna scendere alla fermata "Pompei Scavi/Villa dei Misteri". A pochi minuti dalla stazione ferroviaria troverete l'ingresso principale alle rovine.
In alternativa, puoi anche prendere l'autobus SITA da Napoli a Pompei.

Come arrivare a Pompei da Sorrento

Ci sono due modi per raggiungere gli scavi di Pompei da Sorrento:
1. Prendere la Circumvesuviana in direzione Napoli, che in circa 20 minuti raggiungere la fermata Pompei Scavi/Villa dei Misteri. L'ingresso principale al sito archeologico è proprio di fronte alla stazione della Circumvesuviana. La tariffa è di circa € 3 a tratta.
2. La seconda opzione è quella di prendere un taxi. Il costo è di circa 70€. Sicuramente non economico ma almeno super confortevole.

Come arrivare a Pompei dalla Costiera Amalfitana

    Arrivare a Pompei dalla Costiera Amalfitana è relativamente semplice, ci vorranno 1-2 ore a seconda di dove si alloggia lungo la costa:
  • Da Amalfi: sfortunatamente da Amalfi non esiste una connessione ferroviaria per Pompei, invece, ci sono diversi bus turistici diretti. La tariffa è di 12€ a tratta, o 20€ per il biglietto di andata e ritorno. Il bus impiega circa 1 ora e 30 minuti.
  • Da Positano: il modo più semplice è prendere innanzitutto un autobus per Sorrento e successivamente il treno della Circumvesuviana per Pompei. Altrimenti il modo più veloce è quello di prendere un bus da Positano a Meta di Sorrento (35 minuti) e successivamente la Circumvesuviana per Pompei Scavi (20 minuti).
  • Dagli altri paesi della costa: dovrai prima prendere un autobus o un traghetto per una delle altre principali città, e posi successivamente seguire i punti già menzionati.

Come arrivare a Pompei da Salerno

Pompei è facilmente accessibile da Salerno, infatti devi sapere che esiste un treno (Trenitalia) diretto che collega le due città. Tuttavia, l'arrivo a Pompei da Salerno è in una stazione diversa rispetto al treno che da arriva da Sorrento o Napoli (Circumvesuviana). Il collegamento ferroviario impiega circa 42 minuti a tratta. Dopo l'arrivo alla stazione ferroviaria di "Pompei", da non confondere con la fermata "Pompei Scavi", l'ingresso orientale "Piazza Anfiteatro" alle rovine di Pompei è a soli 10 minuti a piedi. Si noti che l'ingresso orientale non è l'ingresso principale "Porta Marina" di cui sopra.

Link Utili


AMI LA COSTIERA AMALFITANA, SALERNO E IL CILENTO?

Ricevi le ultime notizie, consigli e idee di viaggio direttamente nella tua casella di posta!

Cerchi un traghetto?

traghetti

Idee che potrebbero piacerti

Seguici