La galleria d'arte provinciale di Salerno si trova al primo piano di palazzo Pinto, risalente al seicento, dimora patrizia di una delle più importanti famiglie nobili di Salerno. La storia della galleria è fondamentale per l'amministrazione provinciale di Salerno, impegnati non solo nel recupero nella valorizzazione dei dipinti, ma anche il restauro dell'edificio stesso.
I dipinti della Pinacoteca Provinciale di Salerno
Nel marzo 2001 la galleria d'arte è stata aperta al pubblico, ma il suo patrimonio fu istituito tra gli anni 1927 e il 1938, con l'acquisizione della donazione di opere che vanno dal XV al XVIII secolo; ma ha anche contribuito la raccolta Pinto, donata insieme al primo piano dell'edificio. Nel 1999 è stato costituito il nucleo della sezione di artisti stranieri, estesa nel tempo e di particolare importanza nella storia della provincia di Salerno, una destinazione per i viaggiatori stranieri fin dai tempi del Grand Tour. Il tour inizia con la scultura di Gaetano Chiaromonte Sensazione (1933).
La mostra è divisa in tre sezioni, suddivise cronologicamente: dal XV al XVIII secolo, Salernitani e costaioli, artisti stranieri.
Lunedì | chiuso |
Martedì | 9:00 - 19:45 |
Mercoledì | 9:00 - 19:45 |
Giovedì | 9:00 - 19:45 |
Venerdì | 9:00 - 19:45 |
Sabato | 9:00 - 19:45 |
Domenica | 9:00 - 19:45 |